D’improvviso un vento inatteso
raggelò ogni cosa,
sollevò polveri
che in un turbinio
rapido e snervante
ci aggredì come brigante
che depreda gli averi;
tolse il sorriso,
oscurò il sole
che brillava nell’anima
tutto diventò monocromatico e spento.
Ci si rifugiò nel silenzio,
unico amico nell’attesa
rassegnata e indolente
di un cielo più sereno.
Babajaga ,Daniela,2015